(kinof lames 2006)
Purtroppo le cover band fanno solo male al mondo del rock e con i k.e.s. abbiamo la dimostrazione pratica. La cover band fanno danno perché, soprattutto negli ultimi anni in Italia, nei locali queste hanno praticamente soppiantato i gruppi che suonano cose loro, tanto è vero che stanno nascendo diversi concorsi in cui viene richiesto come criterio per accedervi, l’aver composto i brani.
Ma andiamo ai k.e.s. e al perchè di questa premessa. Il loro leader e fondatore, Andrea Castagnari, viene da quel background, avendo militato nella cover band dei Blues Brothers, e adesso che prova a scrivere una manciata di canzoni e a pubblicarle il risultato è molto incerto. Non si capisce in che direzione voglia andare e se la via che i k.e.s. vogliono intraprendere è quello del pop-rock all’italiota, pardon all’italiana, allora non ne abbiamo proprio bisogno, perché sono assolutamente superflui e con poco o niente da dire. Sono incerti perché provano ad indirizzarsi su un pop-rock con venature blues e qualche spruzzata british, ma per raggiungere ad un lavoro dignitoso la strada da percorrere è ancora tantissima.
Voto: 5
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