Kazuichi Hanawa ‘Prima Della Prigione’

 

Di Marco Paolucci

uccio12@hotmail.com

L’autore di questo manga è appassionato di armi fin dalla più tenera età. Trova una pistola arrugginita e la ricostruisce letteralmente pezzo per pezzo fino a renderla funzionante. Per questo viene incarcerato e sconta tre anni di prigione nelle galere giapponesi. Questo volume parla del ritrovamento e della ricostruzione della pistola intrecciandola con una storia di una bambina che vive nel medioevo giapponese combattuta tra il padre costruttore di armi totalmente incapace di provare una qualsivoglia forma di affetto nei suoi confronti ed una ragazza che odia i genitori disprezzandoli e per questo viene considerata pazza e sottoposta a esorcismi e riti di purificazione. Un manga diviso in due parti intrecciate che piano piano si dipanano sotto i nostri occhi con continui cambi di piano e prospettiva e che mostrano in una sorta di catarsi esistenziale l’autore che compie e descrive fin nei minimi particolari ogni passo necessario per provvedere a ricreare l’arma feticcio ossessione e dall’altra parte lo scarto temporale con la bambina alla disperata ricerca di affetto dal padre che usa il silenzio come arma per flagellare emotivamente la bambina. Che vede nella ragazza un soggetto conflittuale ma degno di attenzione con i suoi misteriosi riti di purificazione, totalmente immerso nella mitologia giapponese. Un manga dai toni duri e dalle tematiche trattate di non facile assimilazione che nell’alternarsi dei piani a tratti risulta di faticosa lettura, compromettendo secondo lo scrivente la fluidità nella comprensione e nell’approccio al romanzo e rendendo il giudizio alla fine non positivo.
Editrice Coconino Press
Costo Euro 13