Languis ‘The Four Walls’

(Plug Research/Wide 2004)

Ancora soft pop da una delle etichette a piu’ ampie vedute del panorama elettroacustico contemporaneo, la tedesca Plug Research. Ancora un disco di melodie stranianti quindi, con sonorita” eteree ma abbastanza focalizzate e che ammiccano di frequente agli stilemi classici della forma canzone. Naturalizzati a Los Angeles, gli argentini Marcos Chloca e Alejandro Cohen mettono in piedi il progetto Languis nel 1998 e dopo una serie di singoli e full lenght per la loro label Simballrec, pubblicano ora The Four Walls, un campionario di suggestioni pop-wave stile ’80 con qualche contaminazione elettronica per un mood generale tra i piu’ nostalgici e malinconici sentiti in produzioni del genere da diverso tempo a questa parte. 10 tracce in totale per piu’ di 40 minuti che si muovono tra evanescenze pop e dilatazioni e durante i quali emerge chiaramente tutta l’influenza di band come New Order, Psychedelic Furs e Jesus And Mary Chain. Un disco che ha poco a che fare con le musiche di matrice elettronica, tranne che per qualche elaborazione e una certa liberta” di suono. Non indispensabile ma denso di emozioni e di dejavu.

Voto: 7

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