Archivio Autore: Matteo Madafferi

The orange man theory ‘Riding A Cannibal Horse From Here To…’

(Indelirium Records 2005) … Puntini sospensivi… La musica riecheggia ancora nelle mie orecchie, intente a comprendere, intente a capire, intente a trasmettere al cervello un giudizio su questo cd… Le distorsioni delle chitarre sono ancora nitide in me, la spazialità e l’ariosità di alcuni pezzi ancora li sento sulla mia pelle; la batteria che picchia, […]

Ossian ‘The Slow Fade Of Loving Things’

(Rising Works/Self 2006) Gli ossian sono un gruppo che mescola il metal più cattivo a punte di nu-metal, un connubio veramente devastante, dove dominano distorsioni e voci che si sovrappongono in atmosfere molto hard. Il cd è composto da 11 tracce, la registrazione è ottima, di conseguenza a livello qualitativo il prodotto è sicuramente perfetto […]

Keenants ‘Let’s Start From The Beginning’

(Casket/Copro Records/Alkemist Fanatix Agency 2005) Siete stressati? Vorreste urlare al mondo la vostra rabbia? Ecco chi lo può fare per voi: i Keenants! Chi sono vi chiederete, presto è detto: sono un gruppo che fa del metal, (anzi più che di metal si tratta di un trash-nu-metal, che ricorda Pod, Sistem Of A Down, e […]

Camillocromo ‘Camillocromo’

(Autoproduzione 2005) I Camillocromo sono un gruppo, anzi, un gran bel gruppo, che propone un mix calibrato di sonorità jazz, popolari, sudamericane e zingare (come loro amano chiamarle), in un atmosfera di tecnicismi e virtuosismi che poco si notano, dote che caratterizza i musicisti veri. Il loro scopo è proporre una colonna sonora di un […]