(Blue Note Records)
Nuovo disco targato Blue Note per Van “The Man” Morrison, un disco classicamente morrisoniano e non Jazz come la gloriosa etichetta lascerebbe supporre o come la maggior parte di noi (compreso me) pensava, visto che lo stesso Morrison, almeno in questi ultimi anni, si è lanciato più volte in operazioni “recupero generi” o “nostalgia”. Quindi come dicevo le “buone vibrazioni” tipiche di Morrison sono anche qui presenti in dosi massicce (qualche maligno dice che Morrison fa lo stesso disco da trent’anni), riuscendo come solo lui sa fare a creare una magica alchimia fatta di Soul, Jazz, Blues, Irish Folk ed emotività, dispensando il tutto con calore, forza interpretativa e classe che non ha eguali. Infatti sono proprio questi i punti di forza di Morrison, le caratteristiche più salienti che lo rendono unico e che gli permettono alla grande di fare sempre lo stesso disco ( piccola nota polemica). Come sempre fra i brani spiccano le ballate: semplicemente strepitosa Once in a Blue Moon con piano e sax in evidenza, Little Villane introdotta da una chitarra acustica e pianoforte dai sapori vagamente irlandesi, Get on With The Show molto nostalgica, contraddistinta da organo Hammond e sax, e il brano che da il titolo al disco, una ballata dagli evidenti sapori Jazz lenta ed avvolgente. Per contro Stop Drinking è una sorta di Rock and Roll anni cinquanta, tutto ritmo e divertentimento, così come anche Whinin Boy Moan anche se molto più Jazzato con sax e tromba protagonisti. A questo punto credo di aver detto tutto (o quasi), volutamente non mi sono soffermato sulle qualità vocali di Mr. Morrison perché credo sia inutile farlo visto il livello di eccellenza (e sono riduttivo), e le quattro stelle che mi accingo a dargli possono anche essere considerate un dettaglio trascurabile.
Voto: 8
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Autore: letitrock@tiscali.it
