Chris Eckman ‘Harney County’

(Glitterhouse 2013)

Personaggio eclettico e prolifico Chris Eckman continua ad avere una grande curiosità. Dell’artista, nel senso più nobile del termine, Eckman conserva la curiosità, ma allo stesso tempo non dimentica mai le sue radici.
Il frontman dei Walkabouts, infatti, tra la band madre, il progetto che condivide con Hugo Race, i Dirtmusic, e l’attività come produttore, di recente è stato in cabina di regia anche per l’ultimo lavoro dei maliani Tamikrest, ha trovato anche il tempo per pubblicare questo lavoro, pensato e realizzato con lo stile del cantautorato folk di matrice Usa.
Il risultato è un quadro a tinte fosche degli Usa più profondi. Realizzato prevalentemente in acustico, con “Harney County” Eckman ci fa viaggiare lungo le backstreets dove incontrare, oltre i tanti personaggi descritti nei brani, i Neil Young e Bob Dylan degli esordi e soprattutto lo Springsteen di “Nebraska”.
Badate bene non è un disco derivativo, ma un lavoro che si inserisce in quel filone con delicati intrecci di chitarre, folk cantautorali bluesati, ballate acustiche che ti prendono al cuore e che ti trascinano nella profondità di momenti di struggente bellezza.

Voto: 8

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