Associazione Wom News

In collaborazione con Electric Priest, Giovedì 29 aprile ore 21.30 C/O Circolo Arci Locomotivclub, presenta: Master Musician of Bukkake live (U.S. – Conspiracy). Opening Act by Bill Horist (U.S. Northpole). Click Per Infos.

WOM

 

 

In collaborazione con Electricpriest.

Giovedi 29 aprile

Ore 21:30

c/o circolo ARCI Locomotivclub

 

Presenta

 

 MASTER MUSICIANS OF BUKKAKE live (U.S – Conspiracy)

Opening act by BILL HORIST  (U.S – Northpole)

A seguire open stage & free impro – bring your instrument and play!! 

 

Ai primi trenta paganti verrà regalata una copia del CD Teaser di

Leviatani & Zanzare #4   tutti i colori del buio”, la tre giorni di concerti organizzata da Cyniclab.

 

MASTER MUSICIANS OF BUKKAKE live (U.S – Conspiracy)

Presentano il nuovo disco “Totem One

 

Collettivo formato da vari personaggi di Seattle e membri degli Earth e dei Burning Witch.
Totem One ,il loro ultimo lavoro, dalle atmosfere cupe e pesanti ci trascina verso una psichedelia rituale propria di reminiscenze orientali grazie all’uso di chitarre elettriche e sintetizzatori analogici affiancati da percussioni esotiche (galem,tapure,corde indiane): un perfetto connubio tra rock e psichedelia.
Tra i collaboratori dell’album troviamo Alan Bishop dei Sun City Girls (la voce di People Of The Drifting House).
Sotto troverete la descrizione del progetto fatta da Alan Bishop, tradotta dalla loro pagina myspace.

 

”… questo è il primo sound NO-AGE. Come pietre vibranti che trasmettono echi di attacchi psichici elettrificati. La NO-AGE è già senza tempo… Il nuovo disco dei Master Musicians Of Bukkake, parte della trilogia Northwest, segna un’evoluzione rispetto alla loro prima incisione: ‘Visible Sign Of The Invisible Order’ (Abduction Records, 2005). Il progetto MMOB si è ora solidificato in una psico-forza di sette elementi. Come un lato oscuro del sound della New Age, nelle ‘Totem Series’ i Master Musicians Of Bukkake si esibiscono in escursioni elettriche simili a rituali, alla ricerca sia delle scoperte interiori che di quelle esteriori. Tutto ciò viene espresso affidandosi più sul potere di chitarre schizoidi, intrecci di synth analogici e incessanti percussioni esotiche. ‘Totem Uno’ (Conspiracy Records, 2009) riecheggia le illusioni riguardo il culto della Morte della West Coast: gamelan dallo spazio più profondo, rock distorto e polveroso proveniente da deserti celestiali, riflessioni circa un incontro Krishna piuttosto sgangherato e le maestose chitarre annebbiate delle Montagne della Cascata si mostrano tutte in epico stato di froma su ‘Totem Uno’. Ogni singola nota è stata messa su nastro dal gruppo con un unico obiettivo che premeva loro…

Un maestoso gong posto all’inizio dell’esperienza mette in luce la superficie che l’espressione individuale e la cerimonia collettiva hanno in comune. E’ ciò che rimane dello spettacolo della creazione prima delle fredde notti che ci saranno alla fine di questo inferno spietato. Come se un branco di predatori solitari si riunisse con lo scopo di creare una più massiccia ed efficiente battuta di caccia.
Così, seppur sull’orlo della scelta abissale fra bisogno e desiderio, queste creature simili nel pensiero producono campi sterminati di energia decisamente incontrollabili.
La scelta è chiara: si è predatori o prede.
Il gruppo si disunisce saltuariamente per far sì che i singoli (anime confuse poi addomesticate ed ora guardiane dell’ipnosi) possano avere la possibilità di farsi notare, spediti sulle asciutte isole della servitù o presso i campi dagli austeri pascoli. Linee di sangue o vantaggi millantati dai capischiavi e dai loro sottoposti non sono giustificazioni sufficienti a cercare di accaparrarsi una posizione nei ranghi più alti.
Tutto ciò perché i guardiani e i loro capi saranno eliminati da un miliardo di fantasmi che veleggeranno sui vènti della morte non appena la verità più scabra sarà rivelata…

Queste canzoni fuoriescono da cimiteri volanti, traggono sostentamento da spiriti vaganti sotto forma di ragni giganti e cercano di reggersi in equilibrio sui marciapiedi malmessi dei sobborghi del nostro essere.
Si diffondono come un aggressivo meccanismo di difesa automotivantesi; questo luccicante anti-virus al plasma brilla non appena le ombre ingannevoli dei nemici si fanno avanti, energie inferiori che inquinano senza tregua tutte le realtà immaginabili.
All’interno di queste luci difensive si possono ora scorgere passaggi che il nemico ha paura di di attraversare…

Un’America più intelligente e misteriosa sta sorgendo.

Un’America che non getterà al suolo le proprie armi o venderà le proprie anime alle forze appositamente istruite per corromperle.

Solo coloro che sono capaci di esternare il proprio linguaggio avvolto da una genuina energia sono i prescelti per difendere i tumori aberranti dell’umanità controllata.

Meccanismi concettuali, logiche intellettuali e ‘alternative ragionevoli’ NON sono fattori da calcolare quando si è chiamati a prendere una decisione.

La scelta è un giudizio istantaneo e che mira alla perfezione.

Coloro che hanno il coraggio di scegliere e che erano soliti errare per l’universo in largo numero sono ora quasi estinti.

I Master Musicians of Bukkake sono fra gli ultimi bastioni di individui capaci di realizzare quali sfumature della verità debbano manifestarsi e chi meriti di assimilare tali verità.”

Alan Bishop 2009.

 

Alcuni brani ascoltabili su: http://www.myspace.com/mastermusiciansofbukkake

Foto in hi-res: http://www.conspiracyrecords.com/booking/media.php

 

BILL HORIST (U.S – Northpole)

Presenta il nuovo disco “Covalent Lodge

 

Sin dai tempi del suo arrivo a Seattle nella prima metà degli anni 90’, Bill Horist si è imposto come uno tra i migliori chitarristi-compositori e improvvisatori attivi sulla scena. Attualmente Bill suona con i Master Musicians of Bukkake e con i Ghidra e parallelamente coltiva varie collaborazioni e progetti paralleli, tra cui il proprio progetto solista. Ha suonato con Zorn, Secret Chiefs 3, Ruins, Bill Frisell, Six Organs of Admittance, KK Null,Vidushi Sumitra Guha, Makoto Kawabata, Kinski, Kazuhisa Uchihashi, Marron e membri dei Pearl Jam, Earth e Boredoms.  Il suo ultimo disco “Covalent Lodge” è uscito nel marzo 2010 per Northpole Records

“Covalent Lodge” è un album complesso e varipinto in grado di stimolare l’ascoltatore evocando immagini  lontane nel tempo.

 “… It sounds like the reverberating ghost of some multi-cultural Morricone orchestra or Jim O’Rourke doing weird world-beat ambient numbers under hypnosis..”.

La chitarra di Horist, decisamente più “acustica” rispetto ai dischi precedenti,  si evolve in lunghe suite di fingerpicking  condite da arrangiamenti orchestrali e droni.

Tra le collaborazioni illustri, Matt Chamberlain alla batteria, Eyvind Kang (Zorn, Beck, Ribot) alla viola, B.R.A.D. alla voce(ASVA,The Accused, MMOB).

Il disco è stato prodotto da Randall Dunn (Sunn o))), Boris, Kinski, Earth) all’ Aleph Studios. Dunn e Horist sono entrambi membri del supergruppo Master Musicians of Bukkake (Conspiracy Records).

 

Alcuni brani ascoltabili qui:http://www.myspace.com/billhorist

Press/foto in hi-res: http://www.northpolerecords.org/bands/billhorist/

 

 

CYNICLAB presenta “LEVIATANI & ZANZARE #4 – tutti i colori del buio”

CD Teaser del festival in regalo ai primi 30 paganti!!

 

Tutti i colori del buio” è il concept sul quale Cyniclab ha costruito la quarta edizione di Leviatani & Zanzare, festival che si terrà al Circolo ARCI Locomotivclub e al Circolo Culturale Scalo San Donato tra venerdi 21 e domenica 23 Maggio a Bologna. In perfetto tema con la serata,  il concept “tutti i colori del buo” ritrae perfettamente la programmazione trasversale e multicolore del festival. Tra gli ospiti Ben Frost e Vanessa Van Basten.

 

In occasione del concerto dei Master Musician of Bukkake, verrà regallato ai primi 30 paganti il CD Teaser del festival, contenete un brano di ognuna delle band partecipanti!!

 

Sito web: http://www.myspace.com/cyniclabhttp://www.myspace.com/leviatanizanzare

 

BRING YOUR INSTRUMENT AND PLAY!!

 

Per una volta faremo senza dj o selecter che sia.. ad intrattenerci ci penserà il pubblico!!

Sarà a disposizione un palchetto dove sarà possibile suonare fino alla tarde, portate gli strumenti!!

 

 

 

 

 

 

 

 

Ingresso euro 12

Tessera arci 2010 obbligatoria

Apertura porte ore 21:30, inizio concerti ore 22:30

 

Per ulteriori info contattare:

mail: pressoff@agrovelinwordofmouth.net

 

 

www.agrovelinwordofmouth.net