Hair Police ‘Certainty Of Swarms’

(No Fun Productions 2008)

Musicalmente parlando, il Natale è una festività che vede gli scaffali dei negozi di dischi (e, ahinoi, le classifiche dei CD più venduti), strapieni di compilation di (presunti) artisti ormai bolliti che ricantano smielate canzoncine natalizie, o (il che è forse peggio) di best-of infarciti di ancora più stucchevoli canzoni d’amore.
In tutto questo mare di melassa si rischia di annegare. Ben venga allora un disco feroce e brutale come questo degli Hair Police. Formatosi a Lexington (Kentucky) nel gennaio del 2001 per volontà di Matt Minter e Ross Compton (entrambi poi usciti dalla band), il trio attualmente composto da Mike Connelly (chitarra, voce, tapes e noise), Robert Beatty (elettronica) e Trevor Tremaine (batteria, voce e tapes), ha il suo tratto distintivo nella capacità di costruire terrificati e rumorosissimi wall-of-sound, in cui chitarre ultradistorte, elettronica e nastri manipolati si mescolano senza soluzione di continuità.
Le sei tracce di questo “Certainty Of Swarms”, quinto disco della band, sono un condensato di umori demoniaci e furia ultranoise. Strict, Intrinsic To The Execution, Paralysis Of Simulacrum, Mangled Earth, On A Hinge e Freezing Alone sono altrettanti deliri post-atomici, partiture all’insegna di una violenza che raramente si è ascoltati. E’ evidente la lezione dei Throbbing Gristle e dei primi Black Dice: ma ciò non toglie che il lavoro in esame sia di ottima fattura.
Consigliato a tutti quelli che sono stufi del buonismo natalizio.

Voto: 8

Link correlati:Hair Police Home Page