Federico Guglielmi ‘Punk!’

 

 

 

 

 

 

 

 

Di Marco Loprete

marcoloprete@libero.it

“Punk!” di Federico Guglielmi si configura come una delle più interessanti uscite di sempre dedicate alla musica degli alfieri del “no future”. Si tratta di un’opera in un certo senso unica, in quanto l’autore (direttore del trimestrale “Mucchio Extra” e responsabile delle pagine musicali dei mensili “Il Mucchio selvaggio” e “Audioreview”) ha scelto di prendere in considerazione solo gruppi formatisi tra il 1975 e il 1977 (con qualche eccezione, relativa a band appartenenti a circuiti sviluppatisi in ritardo rispetto a quelli principali o che inglobavano artisti già noti in precedenza). Insomma, il volume, si potrebbe dire, è dedicato «all’irripetibile stagione delle origini», come scrive nella prefazione lo stesso Guglielmi.
Nei diversi capitoli in cui si articola il libro viene ripercorsa la storia del punk attraverso l’esame delle diverse scene nazionali: Inghilterra, America, Scozia, Irlanda, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Francia, Scandinavia ed Italia. La ricchezza delle informazioni presenti è davvero notevole, così come notevole è l’apparato iconografico che le supporta.
Insomma un’opera imperdibile non solo per gli amanti della musica punk, ma per i musicofili tutti, utilissima per orientarsi nella selva di gruppi e gruppetti che hanno animato la scena musicale del ’77 e per avere una visione organica, complessiva di quello che è stato uno dei più grandi sconvolgimenti culturali dell’ultimo secolo.

Link: Editore Giunti, 2007