(The Perpetual Motion Machine 2005)
Gli Sweetheart sono una giovane band nata nel 2003 a Kent (Ohio) dedita ad un post-hardcore furioso e nevrastenico in cui protagoniste sono le chitarre, impegnate in giri vorticosi e intrecciati che ricordano sia gli Unwound sia gli austriaci Valina: laddove queste band tengono però il freno a mano, gli Sweetheart si buttano a capofitto nel rumore, con un impeto e una potenza che non dico i Converge, però… pochi i momenti di calma, in ogni modo
sempre transitoria e apparente.
Questo “Art Is Dead Is Dead” raccoglie il primo 7″ omonimo della band e quattro pezzi inediti, per un totale di sei schegge rumorose tra le quali spiccano la matematica Am I Saying ‘Tight’ Too Much? (echi di Jesus Lizard) e i repentini cambi d’umore di Don’t Flatter Yourself, I Just Write Songs; nota d’interesse non trascurabile è poi la presenza di una sezione video piuttosto ricca, in cui è possibile apprezzare la furia devastante della band in azione, e ascoltare ulteriori brani ancora non pronti in studio. Da scoprire.
www.theperpetualmotionmachine.com
www.sweetheartattacks.com
Voto: 8
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Autore: alealeale82@yahoo.it
