Uscite Video Settembre


Vi siete mai domandati cosa significhino quegli strani cerchi che ogni tanto appaiono nel grano vicino casa vostra nel New Hampshire… o chi sia a tradurre i titoli dei film nelle edizioni italiane… o di che colore sia la merda di Maurizio Costanzo? Anche io l’ho fatto. Purtroppo penso rimarranno misteri insoluti… ancora a lungo.Consoliamoci con queste nuove uscite video, non si può avere tutto.

ALLA RICERCA DELLA VALLE INCANTATA Che bello! Subito un bel film per bimbi idioti che ci propina la Universal. 70 minuti con Piedino, Tricki, Spike e Ducky. Che culo, eh?

LE BOULET – IN FUGA COL CRETINO Un gangster deve recuperare un biglietto della lotteria finito nella mani di una donna fuggita in Africa. Rimane il dubbio su chi sia effettivamente il cretino: l’attore del film, il gestore della videoteca che lo acquista, il cliente che lo noleggia o quello che l’ha visto al cinema.

110 E FRODE Cazzatina della Columbia uscito anche nelle sale molto velocemente. Però c’è Jason Lee, il secchetto idiota dei film di Kevin Smith. Bah, forse…

CHICAGO Già presente sugli scaffali delle videoteche. Uscito il 2 settembre. Catherine Zeta Jones e Renee Zellweger insieme in questo musical uscito sicuramente dopo il successo di “Moulin Rouge”. Buon incasso ai botteghini, ma io non me lo vedrei nemmeno legato a Rebecca Romijn Stamos. Sicuro, anche perché se fossi legato a Rebecca, sai che cazzo me ne fregherebbe del film…

CONFESSIONI DI UNA MENTE PERICOLOSA Mi sa che l’unica mente pericolosa è quella di quel qualcuno che uscendo dal cinema ha osato dire bene di questo esordiaccio dietro la macchina da presa del terribile George Clooney, il micione ideale di tutte le massaie e di tutte le teen agers che non si rassegnano al brufoloso compagno di scuola. C’è anche Drew Barrymore, la bimba di ET, che con la faccia da mignotta che ha messo su, mi sa che non è più tanto bimba. Lasciate perdere…

THE CORE Floppaccio prodotto dalla 01 Rai su un geofisico che annuncia praticamente la distruzione della Terra. E così avviene. Non l’ha visto nessuno, fortunatamente. E’ un festival dell’idiozia di ben 136 minuti. Peccato per la presenza sprecata di Hilary Swank che ultimamente sta accettando una miriade di cazzate. Dal 17 settembre, ma non annotate la data.

COSE DI QUESTO MONDO  Basti la trama: un ragazzino afgano, orfano e profugo in un campo pakistano, intraprende un viaggio che lo porta fino in Inghilterra. Ma per cortesia… Dal “genio incompreso” di Michael Wintorbottom, un drammone orribile targato Cecchi Gori.

COUNTRY BEARS Film d’animazione su una delle principali attrazioni di Disneyland. Bene, ma che cazzo ce ne fregava?

IL CRIMINE DEL PADRE AMARO Titolo curioso Columbia uscito per una mezza dozzina di giorni e poi subito ritirato. Il giovane Padre Amaro (il neo figazzo acido messicano Gael Garcia Bernal) comincia la sua missione nel villaggio di Los Reyes, ma le tentazioni non si fanno attendere… Scommetto che le tentazioni hanno come oggetto due coscie, un po’ di pelo… Mmm, forse… Ma mi dà della cazzata…

DAREDEVIL Ben Affleck (oddio oddio…) è Matt Murdock il brillante avvocato cieco (sic!) di New York che indossa la tuta rossa e diventa un supereroe assetato di giustizia. Bah, quasi meglio Argos di Stracult. Dal famoso fumetto, una famosa stronzata.

DEADLY LITTLE SECRETS Filmaccio inedito Eagle con Craig Sheffer nei panni di un medico che vende steroidi agli atleti. Si trasformerà in un serial killer. Trama un po’ confusa, ma non fa niente. Non mi pongo domande sul titolo.

DOGMA Grande film di Kevin Smith del ’99 e uscito da noi solo quest’anno al cinema e dal 24 settembre in vhs e dvd. E’ una commediola idiota (Smith è il regista di “Clerks” e di “In cerca di Amy”) che strappa qualche risata, ma che non aggiunge niente alla filmografia fantastica di “Silent Bob”. La trama: una discendente di Gesù, due profeti e il 13° apostolo ricevono l’incarico di impedire a due angeli ribelli di far ritorno in Paradiso. Fantastico. Con Ben Affleck e Matt Damon. Da vedere sapendo di non assistere a un capolavoro.

DUE AMICHE ESPLOSIVE Susan Sarandon e Goldie Hawn. Esplosive? Sarà… Non erano bone neanche trent’anni fa, figuriamoci adesso. Per l’amor di Dio…

DUE CONTRO IL TEMPO  Inedito Columbia con Marlo Thomas. Serve altro?

EMPIRE  Uno spacciatore cerca di raddrizzare la propria vita associandosi con un broker di Wall Street. Con John Leguizamo e Isabella Rossellini. Thriller (thriller….) inedito Universal.

LA FAMIGLIA DELLA GIUNGLA  Che gioia, un altro cartone. La piccola Eliza contro alcuni avidi bracconieri nella giungla africana… Bah, io mi noleggio “Sborrax 2” (uscito veramente tra i titoli hard!) e della piccola Eliza, dei bracconieri e della giungla africana faccio un bel fascio col nodo alla marinara e li mando tutti affanculo.

THE FINAL CURTAIN No, non è la canzone degli Europe (quella era “The final countdown”) ma un ineditaccio Universal con Peter O’Toole. Peter O’Toole? Ma ho letto bene? Si si, proprio così. Non scrivo altro.

LA FINESTRA DI FRONTE Grande successo di critica e di pubblico per questo film di Ozpetek in uscita il 24 settembre in vhs e dvd. Io ad Ozpetek darei una pelle scamosciata ed un secchio d’acqua calda per fargli lavare la mia macchina, ma a quanto pare molti non la pensano come me. De gustibus non disputandum. Qui Giovanna Mezzogiorno col suo fidanzato Filippo cambieranno le proprie vite dopo l’incontro con un vecchio che ha perso la memoria. Io se incontro un vecchio che ha perso la memoria lo porto all’ospedale (o all’ospizio), di sicuro non ci faccio un film.

FRIDA La vita della pittrice Frida Khalo, dall’incidente che cambiò la sua vita agli amori con Diego Rivera e con Trotsky. Frida è interpretata da Salma Hayek, la tettona bona che rimarrà sempre e solo famosa per il ballo in “Dal tramonto all’alba”. Mi sembra che sto cazzo de “Frida” vinse l’oscar per i costumi. Un film che piace alle donne.

IL GURU Fantastico filmetto diretto da Daisy Von Scherler Mayer sulla vita di Ramu Gupta, che lascia Nuova Delhi per diventare un pornodivo a New York. Non c’è che dire, una gran trama. Uscito a giugno nei cinema, non l’ha visto nessuno. Da riscoprire.

THE HOURS Dall’incasinato romanzo di Cunningham, un bel film con l’ottimo trio di vulve (anche se nel film sono conciate piuttosto male) Nicole Kidman, Meryl Streep e Julianne Moore. Non era facile tradurre sullo schermo un libro intimista che parafrasa il monologo interiore a più voci della Wolf, il cui testo è citato a tratti letteralmente, ma a sentire i commenti di chi lo ha visto sembra proprio che il regista Daldry (quello di “Billy Elliot”) abbia vinto la scommessa. Non l’ho visto, però vi ho fatto una recensione alla Morandini… Lascio a voi il giudizio del film.

IO NON HO PAURA Nemmeno io. L’unica paura mia è che vedendo il film diate ragione a chi dice che è una cagata pazzesca. Non è la solita commedia salvatoresiana, ma la storia del piccolo Michele che scopre un suo coetaneo segregato in un buco. Da vedere.

JOHNNY ENGLISH  L’idiotissimo Rowan “Mr.Bean” Atkinson deve scoprire il colpevole di un misterioso furto di gioielli della Corona. A me non fa ridere nemmeno col solletico, ma c’è a chi piace. Già, a chi piace?

KEN PARK Film acidissimo di Larry Clark presentato a Venezia l’anno scorso e dato nelle sale all’inizio di luglio 2003 senza troppe pretese. Invece al botteghino è andato benino anche se sicuramente non tutti erano coscienti di quello a cui andavano incontro andando a vedere un film di Larry Clark (“Kids”, “Adolescente delle caverne”, “Bully”…). Quindi molti ignari spettatori hanno sopportato, tra le altre cose: un adolescente che lecca la fica alla madre della fidanzata (il tutto esplicito!); un altro che massacra i dolcissimi nonni e poi si masturba fino all’eiaculazione (anche qui tutto esplicito!); un vedovo maniaco religioso che massacra di botte il fidanzato sorpreso legato ad amoreggiare con la figlia che credeva vergine; un padre rude che tenta di farsi il figlio; un’ammucchiata con tre ragazzini (sempre scene di sesso esplicite!) e dulcis in fundo uno sbarbatello che si spara in testa per aver messo incinta una tredicenne!

Non è prettamente un film hard, non è un capolavoro né tantomeno un bistrattato film indipendente. Più che altro è una furbata per scandali annunciati da chi al cinema ha visto poco o niente. Se per far scandalo in Italia basta ancora un’erezione o un pompino di una quindicenne (bisognerà pure iniziare nella vita, no?) significa che siamo veramente messi male. E infatti siamo messi male. Io rimpiango Pasolini. “Ken Park” è divertente ed è ancora più divertente vederlo con un pubblico ignaro, ma nulla più. Dal 2 settembre a noleggio, dalla CVC via Revolver.

IL LADRO DI ORCHIDEE Con Nicholas Cage e Meryl Streep. Floppone Columbia su un libro biografico dedicato a un fanatico coltivatore di fiori. Mamma mia che trama. Me lo perdo volentieri.

IL LIBRO DELLA GIUNGLA 2  Ennesimo successone della Walt Disney/Buena Vista su Mowgli che sente la mancanza della giungla e del suo amico Baloo. Ma perché Mowgli nun pia Baloo e se ne torna nella giungla senza tritarci le palle? E basta co’ ste favolette! ‘Ste pore creature vengono su già rincoioniti per di più in era berlusconiana. Non li invidio proprio…

LIFE OF DAVID GALE Reclamizzatissima uscita in vhs e dvd di questa fregatura con Kevin Spacey e Kate Winslet. Un attivista politico che si batte contro la pena di morte viene condannato a morte per lo stupro di una sua collaboratrice. Intendiamoci, non è un film brutto, ma dal grande Alan Parker è lecito attendersi qualcosa di più. Storiella risaputa, poco coinvolgente ed è meno prevedibile l’angelus del Papa. Rimangono solo gli ottimi attori, qualche scena di sesso e la bellezza di Kate Winslet. Vi ho avvisati…

I LUNEDI AL SOLE  L’ormai onnipresente Javier Bardem fa parte di un gruppo di neo licenziati che cerca di sopravvivere senza perdere la speranza. Dalla Lucky Red un filmetto interessante. Chissà…

IL MAESTRO CAMBIAFACCIA  E’ uscito anche al cinema per un week end. La trama: il cameriere Pistacchio Disguisey (il nome è da urlo!) possiede un superpotere: può cambiare i suoi connotati come vuole! Glieli cambierei io i connotati, ma al direttore della Columbia che acquista ste cazzate mondiali. Non ce la faccio più a scrivere “lasciate perdere”…

MOMENTUM Cazzum! Louis Gossett jr è capace di provocare distruzioni catastrofiche solo col movimento delle mani! Dio bono, pensa se gli stringi la mano che succede! Sembrerebbe un clone de “Il tocco della medusa” dove Richard Burton provoca catastrofi col pensiero. Col pensiero però, non con le mani. E Richard Burton, non è Louis Gosset junior! Louis Gosset junior, con le mani, ciannasse a coie l’olive che tra un po’ è ora…  Inedito Eagle. Ma guarda un po’…

NATIONAL SECURITY  Ancora flop che è sinonimo di Columbia. Qui Martin Lawrence è un ex galeotto che si ritrova a lavorare come guardia giurata. Caspita che trama. Lo sceneggiatore deve essere il genio della lampada. Ma per favore…

PASSATO PROSSIMO  Di Maria Sole Tognazzi. Maria Sole? Io pensavo che questo nome fosse usato solo per il personaggio della Fumero nei film di Milian-Giraldi. E invece no. Dovrebbe essere parente del grande Ugo. Paola Cortellesi incontra quattro amici in una villa di campagna. E allora? O ci si fa una pelle o ci si fa una briscola. Ma a noi? Inguardabile commedia Medusa.

I RAGAZZI DI BALMAN Non ne so assolutamente niente. E’ nel listino uscite della Columbia. Penso possa bastare.

REVELATION  Terence Stamp fa uno scienziato che studia il genere umano. Sicuramente scoprirà qualcosa ma giuro che se non la verrò a sapere dormirò ugualmente. Povero Terence…

RICORDATI DI ME No. Muccino no. Tutti, proprio tutti, anche Moretti e Vanzina, ma Muccino no. Non lo sopporto. Forse sarò l’unico che ha vituperato “L’ultimo bacio” (è all’ordine del giorno che uno si sposi con la Mezzogiorno e che come amante abbia Martina Stella, vero?) e che ha spento a metà “Come te nessuno mai”, ma Muccino ed i suoi film sono un insulto alla mia intelligenza, seppur coscientemente limitata. Salvo leggermente “Ecco fatto”, ma giusto qualcosa. Non ho ben capito per quale motivo la stampa non debba parlar male di Muccino e perché gli si dia tutto questo risalto (forse perché produce la Medusa?). Secondo me può tornare benissimo a dirigere “Un posto al sole”. Qui si parla di un ficone che vorrebbe entrare nel mondo televisivo. Il fratello del regista Silvio ne sa qualcosa visto che si tromba Martina Stella. E’ tanto facile entrare nel mondo dello spettacolo: basta essere bone e pronte ad aprire le gambe col fratello del regista più in auge o direttamente col regista stesso. Non è vero Muccì?

SPIRIT Non è il cartone Uip, fortunatamente, ma un ineditaccio con Elisabeth Moss (famosissima…). Non ne voglio sapere…

TWO WEEKS – DUE SETTIMANE PER INNAMORARSI – Visto anche al cinema, fortunatamente a gratis. Ma tutti quelli che erano in sala hanno pagato. Non li ho invidiati. L’attrice più sfigata di Hollywood, Sandra Bullock, fa l’amore con le coperte fino al mento, messa insieme al cretino inglese più cretino d’America Hugh Grant, fanno tanto i nemici ma lo sanno tutti che finiranno col trombare. Un paio di risate nel primo tempo, noia mortale nel secondo. Solito ruolo per entrambi gli attori. Da noleggiarli tutti per distruggerli.

 

G.N.Milian