(AdesivaDiscografica 2014)
Cesare Malfatti ci riprova. Con “Una mia distrazione + 2”, pubblica il suo secondo lavoro solista. L’ex Afterhours, La Crus e Amor Fou, coadiuvato da ottimi parolieri, quali Luca Lezziero e Vincenzo ‘Cinaski’ Costantino, ha registrato questo disco tra Milano, Catania e Bologna.
Lo stile di Malfatti è ormai quello consolidato di un pop colto, tutto centrato sulla relazione amorosa, tra fughe, avvicinamenti, nostalgie e malinconie.
Quello che può essere considerato un limite di Malfatti è che resta troppo legato alle malinconie amorose che hanno caratterizzato la carriera dei La Crus, per cui alla fine il rischio di diventare ripetitivi è altissimo.
Nonostante gli ottimi arrangiamenti musicali, tra bossanova, sprazzi di jazz rock e archi che accompagnano malinconiche arie, il disco ha il limite di avere la sua voce, eccessivamente enfatica nel tenerla soffusa e troppo avvolgente.
Voto: 5
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