Karin ‘I’ve Tried With Sport, But It’s Not My Cup Of Tea’

(Autoproduzione 2006)

Sparklehorse, Pavement, Bright Eyes, Death Cab For Cutie e Neil Young: queste le influenze alla base della musica dei Karin, trio proveniente da Fortevivo (Parma), composto da Giovanni Ferrari (basso e loops), Francesco Rabaglia (chitarra, voce e piano) e Filippo Alinovi (batteria).
Questo Ep, primo lavoro in assoluto della formazione, è una raccolta di tenere ballad in cui indie pop-rock, country e folk si incontrano, dando vita a teneri quadretti lo-fi. Tra i pezzi migliori, spiccano la delicata Start By Crash, la malinconica Untitled, che si accende nel finale grazie al drumming che si fa più serrato ed ai cori, Cruel To Be Kind, con il suo bel giro acustico; e ancora, Lakeland Terrier Club, la più articolata del lotto, con alcuni momenti che richiamano alla memoria i Red House Painters, la spigliatezza tutta smithsiana di Happy Song e Eat Supper & Go To Bed Early, delicato commiato all’insegna di un folk acustico à la Badly Drawn Boy.
Insomma, “I’ve Tried With Sport, But It’s Not My Cup Of Tea” non sarà il massimo dell’originialità, ma tutti i pezzi filano via lisci che è una meraviglia, senza sbavature o clamorose cadute di tono. “Ho provato con lo sport, ma non fa per me”, recita il titolo. E meno male, aggiunge il sottoscritto: se avesse funzionato, forse adesso non avremmo tra le mani questo gran bel dischetto.

Voto: 7

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