A.a. V.v. ‘Delivery Room’

(The Leaf Label/Wide 2004)

Bhè, per avvicinarsi alla musica di ricerca, non si poteva chiedere di più. 18 tracce, più di 70 minuti di musica, il tutto venduto al prezzo di un singolo. La Leaf etichetta di settore, promuove questa interessantissima compilation di propri artisti, molto variegati tra loro ma accomunati da un attitudine di ricerca e da una sensibilità post-moderna. A spiccare sono i nomi più chiacchierati: e cioè quelli di Murcof e Manitoba i quali riescono, ognuno a suo modo, nella difficile impresa di suonare (indie)pop in un contesto sperimentale. Non da meno sono però tutti gli altri che contribuiscono a mantenere alta la qualità dell’ascolto. Dall’avant jazz del mitico trio Wells, Schneider & Whitehead, all’astrattismo isolazionista di Icarus, dall’ambient di 310 al funk per solo laptop di Riow Arai.
Come avrete già capito si tratta di musiche non consuete, a tratti ostiche e che richiedono un orecchio (e una mente) aperto. Le nuove prospettive che a poco a poco si schiudono davanti l’ascoltatore sono però assolutamente garantite.

Voto: 7

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