Unhip concerti

19 mar Califone, 9 apr With Love

Questo messaggio è stato scritto con un insieme di caratteri diversi dal tuo. Se non è visualizzato correttamente, clicca qui per aprirlo in una nuova finestra.

salve.

con preghiera di pubblicazione/diffusione faccio seguire i dettagli sui
prossimi due concerti organizzati dalla unhip records in quel del covo di
bologna. al già annunciato concerto dei califone sono stati aggiunti anche
gli oRSO come gruppo spalla. rimango a disposizione per ulteriori
approfondimenti e/o invio di foto.
ringraziando dell’attenzione saluto cordialmente,

giovanni gandolfi/unhip records
www.unhiprecords.com

VENERDI’ 19 MARZO 2004

CALIFONE (Chicago, Thrill Jockey) + ORSO (Chicago, Perishable)

Ingagliarditi dalle precedenti trionfali apparizioni, ritornano a Bologna i
sensazionali ex-Red Red Meat a presentare il nuovo album “Heron King Blues”,
altro imprescindibile capitolo dell’evoluzione del folk-blues. Ad aprire,
l’estroso lirismo folk dei fenomenali Orso dell’ex-Rex Phil Spirito.

VENERDI’ 9 APRILE 2004

WITH LOVE (Vittorio Veneto, Heroine records) + THE SUICIDE CLUB (Bologna,
unsigned)

Dopo aver supportato Melvins, Tomahawk e Melt Banana, i With Love presentano
il nuovissimo disco “Tuoni, Fulmini e Saette”, in bilico tra Black Dice e
Arab On Radar. In apertura il disarticolato bailamme post punk/dance del
gruppo felsineo più canicolare del momento: i briosissimi The Suicide Club.

al Covo, Viale Zagabria 1, Bologna tel/fax 051 505801
bus numero 20 fermata “san donnino” – uscita tangenziale numero 9
info@unhiprecords.com
www.covoclub.it
apertura ore 22:00
i concerti termineranno entro le 00:30!!

CALIFONE bio:

Il “Califone” è un giradischi compatto fabbricato in America e giudicato
indistruttibile anche in caso di violenta caduta al suolo. Venne infatti
stipulata una convenzione con le scuole elementari americane affinchè i
“Califone” venissero utilizzati dagli alunni nelle ore di educazione
musicale, evitando così di dover ricomprare nuovi giradischi continuamente
(vista l’imperizia dei bambini). Califone è anche il nome di un gruppo di
Chicago, nato dalla precedente esperienza dei Red Red Meat, storica
formazione del rock indipendente statunitense degli anni ’90. I Red Red Meat
hanno pubblicato 4 LP (tre per la Sub Pop, stessa etichetta dei Nirvana) e
hanno sempre ricevuto lodi dalla critica che li aveva portati ad aprire
concerti per bands del calibro di Smashing Pumpkins e Urge Overkill. Il loro
approccio molto creativo e sbilenco alla materia rock li ha sempre resi un
gruppo di culto, venerato dai propri fans e dai colleghi musicicsti ma mai
capace di “sfondare”. Il discorso vale anche per i Califone che hanno virato
nettamente verso il folk rispetto al blues-rock di matrice Rolling Stones
che caratterizzava i Red Red Meat. L’approccio comunque fresco ed innovativo
alla tradizione folk americana gli è di nuovo valso il plauso della critica
che ha incensato il loro disco “Roomsound” del 2001 (“best of the obscure”
per il New York Times, no.1 degli album alternativi e no.9 nella lista
generale dei migliori dischi del 2001 per www.amazon.com, solo per citare
alcuni riconoscimenti) ed anche lo straordinario “quicksand/cradlesnakes”
del 2003 finito in tutte le liste dei dischi migliori dell’anno. Sul palco
si presentano in una formazione a 4, armati di percussioni di ogni tipo,
banjo e organi vintage che mischiano sapientemente con strumenti tutt’altro
che tradizionali come synth e manipolazioni fatte con computers, tappeto
sonoro su cui si inserisce la straordinaria voce di Tim Rutili (ospite
vocale anche in dischi dei Rex e
dei Modest Mouse). Il tutto per dare vita al loro distintivo sound di rock
“rustico” e folk industriale (non dimentichiamoci che vengono da Chicago).
Ad un anno di distanza dalla loro ultima apparizione ritornano in Italia per
presentare dal vivo l’ultima fatica discografica “Heron King Blues” disco
appena dato alle stampe dalla etichetta di Chicago Thrill Jockey (etichetta,
fra gli altri, dei Tortoise www.thrilljockey.com). Il nuovo album, uscito a
brevissima distanza dal precedente, dimostra lo stato di grazia del gruppo
che si conferma come uno dei più innovativi e stimolanti sulla scena.

http://www.perishablerecords.com/califone.html
www.thrilljockey.com
http://www.pastrysharp.com/

ORSO bio:

Gli Orso sono il progetto di Phil Spirito. Phil Spirito faceva parte dei
Rex, uno dei gruppi che hanno definito e iniziato il movimento slow-core
assieme ai Codeine. Dal vivo presenteranno in anteprima i brani del nuovo
terzo album in uscita per la Perishable records. I due precedenti lavori
avevano visto la partecipazione come ospiti di membri di califone, tortoise
e fruit bats. Le canzoni hanno come protagonisti corse di cavalli, gangster
di basso livello, donne piromani, camionisti che cavalcano tori, il tutto su
un tappeto sonoro fatto di mandolini siciliani, piano, chitarre tenori,
viola etc. che mescolati a manipolazioni elettroniche risultano in
affascinanti armonie e melodie di sapore circense.

http://www.perishablerecords.com/orso.html
http://www.bintofamily.com/

THE SUICIDE CLUB bio:

Dalle membra di The Death Of Anna Karina, Settlefish, Gijoe e 8mm records
nascono The Suicide Club. La città che li unisce è Bologna, il resto è
semplicemente la voglia di fare qualcosa di diverso, spigoloso e sudato che
abbia come radici l’art-wave ed il post-punk più incalzante e ritmato. Tutto
succede nel 2003, qualche breve apparizione ai festival “Antimtvday” a
Bologna e “Shagooshagoo” a Osoppo e poi una serie di concerti con alcune
delle realtà straniere sicuramente più vicine a The Suicide Club come
intenti ed energia: Black Eyes (Dischord), The Vanishing (Gsl). A breve i 5
ragazzi registreranno il loro EP d’esordio.

WITH LOVE bio:

Dopo l’ultra limitato 7″ “Iceage Generation”  e lo split 7″ con gli
americani The Vanishing, “Tuoni Fulmini Saette” segna il terzo momento della
collaborazione tra With Love ed Heroine records. I precedenti lavori della
band  “With Love” e “I Love Cul De Sac” sono considerati dischi fondamentali
del punk anni ’90 proveniente dall’italia.Due fulmini scaturiscono dalle
estremità di un arcobaleno.Questa l’immagine con la quale i With Love hanno
deciso di simbolaggiare questo loro ultimo lavoro composto da un’alternanza
di  brani strutturati e libere improvvisazioni. “Abbiamo sentito il bisogno
di un approcio diverso verso gli strumenti. Forse più vicino al modo in cui
abbiamo sempre affrontato i concerti piuttosto che le registrazioni”. E ,
sicuramente, questo è il disco che meglio cattura la caoticità e l’energia
che la band sprigiona dal vivo. Decostruzione matematica e spontanea del
suono. Difficile stendere una lista di possibili influenze, d’altronde la
progressive italiana anni ’70 delle Orme sembra aver poco da spartire con la
scena noise/punk contemporanea di Black Dice e Lightning Bolt. Alternando
punk stridente e complesso ad atmosfere oscure e malate, il disco riesce a
far accarezzare opposti rendendo quasi impossibile darne una lettura
univoca. E’ il ritratto di un gruppo in continua evoluzione che fa della sua
confusione la propria forza e convinzione. Attualmente la band sta lavorando
alla colonna sonora del film del cantante Nico Vascellari che documenta tre
performance da lui stesso concepite (Buio Primario, Glitter Secondario, Nodo
Terziario) che hanno avuto luogo in gallerie e musei d’arte contemporanea
alle quali gli stessi With Love hanno partecipato.

www.heroine.org
www.thewithlove.com