(Artetetra 2024) Fin dalle prime battute, il duo italico che sta dietro al progetto Marchants – Alberto Ricca alias Bienoise e Davide Amici, già all’opera con “Yerevan Tapes” nel 2016 – colora “MARROW” con due forti toni paralleli, che comunicano tra loro in consistente contrasto: delle basi elettroniche ritmate, in qualche modo similari a una […]
Archivio Categoria: Dischi
Album recensiti
(Caligola Records 2024) Questo trio guidato dal veterano pianista Nico Menci insieme a Filippo Cassanelli al contrabbasso e Enrico Smiderle alla batteria presenta una musica elegante e raffinata, molto comunicativa e coinvolgente, che di sicuro fa il suo effetto dal vivo. Si è scelto di registrare in presa diretta, senza approfittare di tutte le diavolerie […]
(Vollmer Industries/Sonatine/Whosbrain/Rat Run/2024) Tornati ad essere un trio dal precedente disco, gli olandesi Fine China Superbone, pubblicano questo nuovo lavoro, con il quale collocano il loro sound tra il noise e l’art rock. Se profondamente ispirati da mostri sacri come Shellac, Fugazi e Jesus Lizard nei loro brani si intercettano momenti di jazz-noise-core che evoca […]
(Cantaloupe Music 2024) Attivi da ormai un decennio, i giovani musicisti americani che fanno parte dell’ensemble Splinter Reeds – quintetto molto originale composto di soli strumenti ad ancia, nelle fattispecie corno inglese, clarinetto, clarinetto basso, sassofono e fagotto – sono specializzati nell’esecuzione di musica di autori contemporanei, spesso con lavori di loro commissione. In questo […]
(AMP Music & Records 2024) Dopo l’usicta di tre singoli, il quartetto MaNiDa, Martina Effy Bergonzoni alla voce, Niccolò Zanella al sax tenore, Matteo Padoin al contrabbasso e Danielle Patton alla batteria, va in studio per l’incisione di un album per l’etichetta norvegese AMP. Il risultato sono 8 brani coinvolgenti, che prendono da diverse musiche, […]
(Canti Magnetici 2024) I due robusti CD che compongono la nutrita raccolta “Padre, fammi partire! A Tribute to Franco Battiato” (non esiste una versione digitale) rappresentano la sintesi plastica di questa compilazione di ben venticinque brani, che intende omaggiare in primis il lato più sperimentale (e spericolato) del cantautore siciliano. Lo stesso titolo è tratto […]
(Naxos/Ducale 2024) Secondo il filosofo americano Jerrold Levinson, un’opera d’arte può essere giudicata “profetica” – e solitamente apprezzata in quanto tale – in virtù di proprietà che essa possiede già al momento della sua creazione, sebbene l’attribuzione della suddetta “profeticità” avvenga di norma a posteriori, in seguito al verificarsi degli eventi in qualche modo presagiti […]
(Fire/Goodfellas 2024) La Fire record continua a ripubblicare in vinile i dischi dei Royal Trux. Dopo “Twin Infinitives” del 1988, questa è la volta di “Hand of Glory” del 1989 e di “Untitled” del 1992. I RT erano capeggiati da Neil Hagerty e Jennifer Herrema, che hanno incarnato più di altri l’archetipo dei rocker sbandati, […]
(Cuneiform Records 2024) L’incontro con la flautista di Chicago Nicole Mitchell ha portato Tomeka Reid ad ascoltare e trovare un suo spazio all’interno dell’AACM, l’associazione dei musicisti della Wind City dedita all’improvvisazione. Prima di lei era stato Abdul Wadud a portare il suo strumento, il violoncello, in quei contesti, ora è lei a continuare un […]
(Egea Records 2024) Da due fuoriclasse come Gabriele Mirabassi al clarinetto e Simone Zanchini alla fisarmonica ci si aspetta un risultato musicale di grande spessore, come in questa incisione in duo dedicata al ballo ed alla luna. In mezzo alle melodie che provengono dalle musiche del Brasile o del Sudamerica, come Bechame Mucho e dalla […]